CAGLIARI. In diverse vie del centro di Cagliari i manifesti della candidata sindaco Alessandra Zedda, sono stati oggetto di un atto di vandalismo: il nome e la foto della candidata del centrodestra sono stati cancellati con un pennarello nero.
“Un atto gravissimo che supera le tradizionali sovrapposizioni di manifesti fra avversari", commenta l'ex assessore alle attività produttive Alessandro Sorgia, " e getta una pesante ombra di intolleranza sulla correttezza della competizione elettorale”. “Non vogliamo credere che ci siano dei mandanti dietro questo sfregio inaccettabile, ma di sicuro un atto come questo merita tutta la condanna nei confronti di chi è stato artefice e di chi, in qualche modo, si nasconde con vigliaccheria.
"Se vandalizzare l’immagine e il nome di un candidato è il modus di chi vuole ambire a governare la città allora sappiano i cagliaritani dove sta davvero l’arroganza e l’inciviltà. Ci aspettiamo, dunque, un’immediata dichiarazione di solidarietà da parte dei candidati a sindaco, perché se così non fosse siamo davanti alla più totale indifferenza. E stavolta si tratta di un’indifferenza complice!”.