CAGLIARI. Via libera al piano di risanamento acustico del Comune di Cagliari, destinato a regolamentare i livelli di rumore nei quartieri storici della città. L'approvazione è arrivata in Consiglio comunale dopo mesi di acceso dibattito nelle commissioni, nella probabile ultima seduta dell'Aula con al timone il sindaco Paolo Truzzu.
Il piano, secondo la maggioranza, è il primo passo per un percorso che mira a trovare un compromesso tra la tutela del diritto al riposo dei residenti e le esigenze delle attività commerciali.
Mannino prima parte Il regolamento, quindi, è visto anche come una sperimentazione, anche grazie alla creazione di un tavolo interassessoriale per garantire l'equilibrio tra le parti e uno sportello unico per cittadini e imprese, nel tentativo di sciogliere i dubbi sulla nuova regolamentazione. Mannino seconda parte Nel mirino, ad esempio, lo stop, nel quartiere Marina, delle somministrazioni all'esterno che passano dalle 3 all'una di notte, con inevitabile riduzione della capienza per i locali e il numero di tavolini.
La nuova normativa non sembra però soddisfare pienamente né i residenti, che dubitano della sua efficacia nella tutela del diritto al riposo, né i ristoratori, preoccupati per le restrizioni imposte. L'opposizione invece, insieme con le associazioni di categoria, ha espresso molte riserve riguardo alle conseguenze che il piano potrebbe avere sulla cosiddetta "malamovida" e, più in generale, sull'economia e sulla socialità del cuore pulsante della città.