CAGLIARI. È polemica a Palazzo Bacaredda sulla mozione presentata dal consigliere comunale dei Rossomori Davide Carta che "impegna l'Amministrazione a promuovere iniziative volte a diffondere valori di libertà, tolleranza e uguaglianza - con particolare attenzione alle politiche giovanili - e a ribadire i valori antifascisti della nostra Costituzione anche nella concessione degli spazi pubblici". La proposta presentata da Carta, espressione della maggioranza di centrosinistra, spacca in due l'Aula tra chi sostiene l'assoluta necessità di ribadire la natura antifascista della città di Cagliari e chi - come la minoranza di centrodestra - ritiene la mozione e la seduta stessa un'inutile perdita di tempo relativa a una questione ormai archiviata dalla Storia.