CAGLIARI. Garanzie nel lavoro, impegno a ridurre la povertà, ma anche più sostegno al settore della sanità. Queste le richieste della Cisl alla prossima amministrazione che governerà la Sardegna.
Nessun programma enciclopedico richiesto alle forze politiche che comporranno il Consiglio regionale, ma la volontà di realizzare riforme istituzionali diventate, secondo Cisl, fondamentali per il rilancio dell'Isola.
Considerata la grande disponibilità di risorse lasciate dalla Giunta Solinas, l'appello della Cisl sarda alla classe politica futura è quello di potenziare il sistema socio-economico dell’Isola, favorendo l'aggiornamento delle competenze. Altra priorità suggerita dalla sigla sindacale è promuovere un piano straordinario per rilanciare il lavoro, con l'avvio di politiche territoriali in grado di rafforzare le imprese, riducendo le diseconomie esterne ai processi produttivi