CAGLIARI. Un pool di esperti tra operatori sanitari, medici e amministrativi per fare il punto sulle criticità della sanità in Sardegna. Questo l'obiettivo del documento stilato dal coordinamento dei comitati sardi per la sanità pubblica, che racchiude nel suo testo un intero anno di lavoro.
"Il 20 per cento dei sardi stanno rinunciando alle cure, noi non ce la facciamo più", denuncia Antonello Delogu, portavoce regionale Ccssp. "Questo documento raccoglie le istanze dei sardi degli ultimi 15 anni", dice.
La data di oggi, 22 dicembre, per la presentazione del documento non è scelta a caso, è infatti l'anniversario dell’istituzione del servizio sanitario nazionale, avvenuta nel 1978. Un servizio però, secondo il coordinamento, che in questi anni ha dato prova della sua inefficienza.
Ora istanze e dati raccolti saranno a disposizione della classe politica, anche quella immediatamente futura, e avere così nuovi spunti per il miglioramento della condizione sanitaria nell'isola.