CAGLIARI. Anche in Sardegna i lavoratori incrociano le braccia del settore del commercio e del turismo, proprio nell'ultima settimana che precede il Natale, rispondendo alla chiamata delle sigle sindacali Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs. Alla base della protesta la rivendicazione del rinnovo del contratto, fermo da 3 anni. Una situazione non più sostenibile secondo i sindacati. Sono coinvolti nello sciopero i lavoratori e le lavoratrici del settore terziario, turismo e servizi, del comparto alberghiero, delle agenzie di viaggio, della ristorazione e della distribuzione organizzata. Un settore che in Sardegna riguarda circa 200mila persone. Le interviste nel servizio.