CAGLIARI. Un documento condiviso con tutti i comuni della Sardegna per opporsi alla pubblicazione delle aree idonee per lo stoccaggio delle scorie nucleari recentemente indicate dal Governo. Lo annuncia il governatore Christian Solinas alla chiusura gli Stati generali di oggi, in Consiglio regionale a Cagliari. Secondo Solinas, ora serve mantenere un fronte unito e compatto in primis con il Consiglio regionale, ma anche con l’aiuto di Anci e Cal, anche loro presenti in Aula, e utilizzare ogni mezzo legale a disposizione per opporsi a questa decisione, ritenuta da tutti ingiustificabile. Durante la discussione Paola Secci, presidente del Cal, si è spinta a chiedere al Presidente Christian Solinas di impugnare la legge finanziaria nazionale, per una evidente disparità tra Sardegna e Sicilia. Lo stesso presidente del Consiglio Michele Pais ha ribadito come la Sardegna non voglia aggiungere l’ennesima servitù a quelle carcerarie, energetiche e industriali, già presenti.