IGLESIAS. “Non in mio nome”, comincia così il lungo sfogo (ma anche denuncia) dei gestori del Villaggio minerario Asproni che, dal loro profilo ufficiale, hanno condannato il turismo da sciacalli di chi “si definisce guida turistica e pianificana in sordina le tappe del loro tour senza far sapere che passeranno in casa d'altri”.
Il villaggio minerario si trova a Iglesias, in località Seddas Moddizzis e come gli stessi gestori specificano, nonostate fin’ora sia sempre stato possibile attraversarlo gratuitamente e liberamente in bici, questo in futuro potrebbe cambiare, almeno in parte. “Il Villaggio è e sarà sempre aperto a chi dimostrerà rispetto e considerazione del lavoro e della proprietà altrui”, scrivono nei commenti dalla pagina, “Per quanto poi riguarda le visite guidate, al momento sono l'unica fonte di sostentamento della rinascita in corso, queste sono e resteranno la nostra priorità e in concomitanza con visite e/o eventi l'accesso a soggetti terzi verrà interdetto per consentire il loro sereno svolgimento. Comunque il ciclista educato che si limita a transitare resterà il benvenuto”.
Di seguito l’intera lettera aperta redatta dai gestori del villaggio