CAGLIARI. Il sindacato Cgil chiede chiarimenti e qualche modifica alla proposta di legge sulla riforma regionale sul trasporto pubblico locale approvata dalla Giunta nei giorni scorsi (QUI LA NOTIZIA).
Il provvedimento, voluto dall'assessore ai trasporti Antonio Moro, ha l'ambizione di creare un unico ente partecipato da Regione, Province e capoluoghi di provincia, insieme alle città metropolitane per la gestione del trasporto pubblico in Sardegna, che gestirà i servizi su gomma in tutto il territorio, mentre quelli ferroviari rimarranno in mano alla Regione.
Secondo l'assessore ai trasporti Moro, servirà un cronoprogramma di 36 mesi per garantire l'implementazione e l'efficacia delle norme contenute nel provvedimento.
Per Cgil Filt il bacino unico andrà a beneficio sia delle aziende pubbliche che di quelle private, anche se ci sono ancora, secondo Arnaldo Boeddu, delle perplessità da chiarire direttamente con l'Assessore ai Trasporti, in un prossimo incontro con le organizzazioni sindacali.