OLBIA. Operazione della guardia di finanza al porto di Olbia. Un cittadino cinese, residente a Sassari, alla guida di un furgone frigo, prima dell'imbarco sul traghetto diretto a Livorno, è stato sorpreso con 170mila euro in contanti.
I Finanzieri del Comando Provinciale di Sassari in servizio al porto "Isola Bianca” hanno perquisito il furgone e l'uomo ha dichiarato di essere diretto in Toscana per motivi di lavoro.
Le risposte generiche e contradittorie fornite, secondo i finanzieri con nervosismo, hanno convinto i militari a effettuare un perquisizione. Addosso l'uomo nascondeva 2.000 euro nel portafogli e 7.000 euro in un borsello all’interno dell’abitacolo del mezzo.
Il controllo è stato poi esteso al furgone e in particolare al vano di carico, che era pieno di casse di plastica vuote, sotto le quali era ben nascosto un cartone, con all'interno numerosi pacchetti avvolti con nastro adesivo, contenenti banconote da 100, da 50 e da 20 euro, per un importo di oltre 165 mila euro.
L’uomo, che non ha fornito elementi utili a giustificare il possesso dell’ingente somma di denaro, è risultato essere dipendente di una ditta individuale e avrebbe un profilo reddituale e patrimoniale incompatibile con la somma trasportata.
Pertanto il denaro contante è stato sottoposto a sequestro e il soggetto è stato denunciato alla Procura della Repubblica al Tribunale di Tempio Pausania per ricettazione e riciclaggio.
Sono in corso accertamenti per verificare la provenienza del denaro sequestrato.