NUORO. Nel corso della notte, Antonello Piras, 21enne di Lula, si è costituito ai carabinieri di Bitti confessando, alla presenza dei suoi legali e del pm titolare del fascicolo, l’omicidio dello zio Nico Piras commesso la notte del 2 ottobre dopo i festeggiamenti per le Cortes Apertas con un colpo di arma da fuoco.
La posizione del giovane è stata sin dall’inizio tenuta in considerazione dai militari, l'indizio che destava maggiori sospetti era l'omicidio del padre del 21enne, Angelo Maria, fratello di Nico Piras e per il quale quest'ultimo era a processo. Inoltre altre tracce, come la presenza dello scooter utilizzato dal giovane sul luogo del delitto e il fatto che Antonello Piras si fosse reso irreperibile subito dopo hanno contribuito ad alimentare i sospetti.
L'omicidio, secondo quanto ricostruito dai carabinieri, sarebbe scaturito da una diverbio tra zio e nipote in particolare da alcune provocazioni di Nico Piras.