IGLESIAS. La polizia ha arrestato a Iglesias quattro giovani, di età compresa tra i 18 e i 24 anni, per spaccio di stupefacenti. Le manette sono scattate durante un controllo nei giardini pubblici di via Oristano, dove gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Iglesias, con la collaborazione della Polizia Locale, stavano effettuando un'attività di prevenzione e controllo del territorio.
Un 24enne del posto è stato sorpreso mentre cedeva degli involucri, nascosti negli indumenti e verosimilmente contenenti sostanza stupefacente, ad altri giovani, dopo aver ricevuto del denaro in contante.
Nel corso di queste fasi, il ragazzo si è avvalso dell’aiuto di altri tre giovani, che a vario titolo, secondo l’ipotesi formulata, avrebbero partecipato all’attività illecita trasportando la sostanza stupefacente all’interno del parco che in quel momento era frequentato da numerose famiglie con bambini.
Gli agenti, quindi, hanno proceduto al controllo, che ha consentito di rinvenire circa 50 grammi di marijuana e 3 grammi di hashish, nascosti negli indumenti del 24enne, con un bilancino di precisione, e circa 22 grammi di marijuana addosso ad un altro 19enne, e circa 95 grammi di marijuana rinvenuta all’interno di uno zaino che era stato nascosto vicino alla casa di uno dei giovani. La perquisizione domiciliare ha permesso poi di scoprire in una casa anche il materiale utile al confezionamento dello stupefacente. Sequestrata anche la somma di circa 100 euro in contanti di denaro in quanto probabile provento dell'attività di spaccio.
I quattro soggetti, tra i 24 ed 18 anni, tutti originari del posto, sono stati tratti in arresto, in concorso tra loro, per l’ipotesi di reato in flagranza di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Il Gip, nel corso dell’udienza tenutasi ieri mattina, ha convalidato gli arresti, disponendo per il 24enne (per i quali sono stati richiesti i termini di difesa) l’obbligo di dimora nel comune di Iglesias e condannato gli altri tre ad 1 anno e 8 mesi e 6000 euro di ammenda, con pena sospesa per la condizionale.