CAGLIARI. "Mancano le sacche di sangue per le trasfusioni. Una situazione grave, che sta affliggendo i sardi malati di talassemia". La denuncia parte da Ivano Argiolas, già presidente dell'Associazione Sarda dei Talassemici e attualmente a capo dell'ente benefico Renzo Galanello, che dall'ospedale Microcitemico di Cagliari fa un appello perché "c'è l'urgente bisogno di risolvere questa situazione", che colpisce lui stesso e tutti coloro che dipendono nell'Isola dalle terapie trasfusionali per sopravvivere. "Domani era prevista la mia trasfusione, mi dicono che però salterà" afferma nel video Argiolas.
La carenza di sangue a luglio in Sardegna, secondo l'Azienda ospedaliera universitaria di Sassari, risultava di 30.000 sacche in tutta l’isola. Il sangue donato ad agosto è quindi essenziale per i talassemici, per le emergenze mediche, le operazioni chirurgiche, i trattamenti per i pazienti affetti da malattie gravi e molte altre situazioni cliniche. L'appello di Argiolas dunque è chiaro: "Affinché queste situazioni non si verifichino più, è fondamentale che coloro che possono farlo diventino donatori di sangue abituali".