CAGLIARI. Un 41enne pluripregiudicato di Cagliari, in permesso premio, è scappato durante un inseguimento in sella a uno scooter rubato, senza patente, seminando il panico contromano, ad alta velocità, tra le vie del quartiere di San Michele, nel tardo pomeriggio di ieri.
Gli agenti della polizia locale sono intervenuti dopo la denuncia del furto del mezzo e hanno intercettato il quarantunenne in via Po. Così hanno cercato di fermarlo ma l'uomo, sottoposto alla misura alternativa alla detenzione con messa alla prova con i servizi sociali, alla vista degli agenti ha accelerato ed è iniziato un pericoloso inseguimento. Poi l'uomo ha perso il controllo del motociclo schiantandosi contro un'auto e cadendo a terra.
Dopo una breve colluttazione con gli agenti sono riusciti ad ammanettarlo con difficoltà.
Sono intervenuti sul posto anche i familiari e conoscenti del malvivente che per difenderlo hanno aggredito gli agenti con calci, pugni e sputi. È stato quindi necessario l'intervento di altre pattuglie della Municipale.
Poco dopo però il 41enne - secondo quanto riferisce la polizia locale - sarebbe stato sottratto con la forza agli agenti e spinto velocemente su un'auto che in fuga a forte velocità ha fatto perdere le tracce dell’arrestato e del conducente, un ragazzo cagliaritano, pluripregiudicato di 22 anni, con rapporti di parentela con l'arrestato.
Solo in tarda serata il fuggitivo è stato rintracciato dalla Squadra Volante della Questura di Cagliari ed è stato nuovamente arrestato.
Il Tribunale di Sorveglianza ha revocato la misura alternativa di messa alla prova e l'uomo è stato trasferito in carcere a Uta.
È stato rinviato a giudizio, l'udienza è fissata per il mese di settembre.
Sono in corso indagini che hanno già portato all’identificazione di diversi aggressori, cui saranno contestate le ipotesi di reato previste tra cui favoreggiamento e agevolazione di evasione di persona arrestata in concorso.