CAGLIARI. Ventidue incendi anche ieri hanno divorato l'Isola. Le fiamme si sono di nuovo accese a Posada, Gairo, Monastir, San Giovanni Suergiu e Girasole e il corpo Forestale è intervenuto con l'ausilio di mezzi aerei del servizio antincendio regionale nazionale. In serata le fiamme hanno invaso anche la 131, lo ha segnalato l'assessore regionale all'Ambiente Marco Porcu che sui social ha pubblicato, in diretta, il video dell'incendio dopo aver richiesto l'intervento dei vigili del fuoco.
![Fiamme Sulla 131 fiamme-sulla-131](/images/com_droppics/219/full/fiamme-sulla-131.jpg?1691481436868)
Altri roghi si sono diffusi a Dolianova dove è intervenuto anche un elicottero, poi a Castiadas dove le fiamme hanno percorso una superficie di circa 4 ettari di macchia mediterranea, pascolo nudo ed eucalipteti. Fuoco anche a Santa Teresa di Gallura, a Santa Maria Coghinas dove è stato necessario l'intervento del Canadair proveniente da Olbia.
Un grosso incendio si è diffuso anche a Oristano e infine a Loiri Porto San Paolo dove le operazioni di spegnimento sono andate avanti fino a tarda sera.
Intanto la ministra del Turismo Daniela Santanché dopo i grossi roghi che hanno distrutto la Sardegna e la Sicilia ha fatto sapere che: "La dotazione del Fondo che il Ministero del Turismo aveva prontamente istituito per la Sicilia passa da 10 a 15 milioni e si estende alla regione Sardegna", ha scritto su una nota.
"Una risposta importante e tempestiva del governo per salvaguardare le nostre isole".
Poi ha detto: “Abbiamo agito e stiamo agendo, con puntualità e spirito di appartenenza in un momento emergenziale della nazione sia aumentando le pene e la legislazione contro chi delinque incendiando il nostro territorio che aiutando questi territori sostenendoli nel comparto del turismo”.
“Come ministero del Turismo", ha aggiunto, "abbiamo l’obiettivo di garantire celermente l’effettività della tutela dei viaggiatori e degli operatori del settore turistico e ricettivo. Lavorando tutti insieme, cureremo le ferite della Sicilia e della Sardegna affinché continuino ad essere pronte ad accogliere turisti da tutto il mondo”.