QUARTU. "Avevamo la casa-mobile da un mese, non abbiamo fatto in tempo a portare via niente, siamo scappati dal mare: abbiamo lasciato tutto, casa, auto, abbiamo perso i risparmi di una vita". È il racconto in lacrime di Anna Bruno, una dei tanti "sfollati" dopo il rogo che ieri ha colpito Quartu e la zona del Margine Rosso. Chi aveva una sistemazione nell'ex campeggio Tamarix oggi ringrazia di essere ancora vivo ("L'importante è essere riusciti a salvarci", dice), ma quando inizia la conta dei danni non può che provare rabbia e disperazione per quanto perso. Nel video l'intervista.