ROMA. "Mi chiami senatore, non senatrice". È stata la sarda Antonella Zedda, esponente di Fratelli d'Italia, a chiederlo al presidente di turno del Senato, Gian Marco Centinaio, nella seduta di ieri a Palazzo Madama.
"La Corte d'Appello mi ha proclamato senatore: mi chiami senatore e non senatrice", ha specificato Zedda, coordinatrice del partito di Giorgia Meloni, che come lei aveva chiarito di voler essere chiamata "il presidente del Consiglio" e non "la presidente".
Parole, quelle della Zedda, alle quali è seguito un po' di brusio in Aula. E Centinaio ha risposto: "Chiamatevi come volete, senatrice, senatore".