CAGLIARI. Un cestino colmo di rifiuti, quelli che non ci stanno sono in terra: buste della spazzatura, un pezzo di un ventilatore, varie bustine e plastica. E' ciò che appare in una foto pubblicata sui social dal sindaco di Cagliari Paolo Truzzu e scattata in una via del capoluogo.
Un post inusuale per parlare dei problemi di pulizia della città e della raccolta differenziata a Cagliari e che alcuni potrebbero percepire come un'ammissione di colpa. Truzzu invece scrive: "Questo post mi attirerà una marea di critiche, ma lo faccio lo stesso, perché sinceramente ne ho le scatole piene. Stamattina un amico mi ha mandato questa foto dicendomi che sostanzialmente questo era il risultato della riduzione dei cestini in città. Falso. Perché rispetto al 2019 oggi in città ci sono quasi 600 cestini in più. Lo so che mi direte che non vengono svuotati. Ora può essere che ogni tanto qualcuno sfugga, ma i cestini vengono svuotati regolarmente tra l’altro con un costo aggiuntivo per la comunità, perché inizialmente non previsto nel capitolato in queste dimensioni".
"La verità - prosegue - è che questo cestino è il frutto della maleducazione e inciviltà di alcuni cittadini o fruitori della città. Perché se guardate bene, la spazzatura che sborda, a parte le bustine dei cani, non è spazzatura da cestino, ma domestica. E deve finire altrove. Mi direte che la colpa è dell’amministrazione che non stana evasori e abusivi. E anche questo è falso, perché dall’inizio del porta a porta sono stati iscritte a ruolo quasi 20 mila nuove utenze".
Infine la richiesta di collaborazione da parte dei cittadini: "La verità è che la città pulita dipende in primis dal lavoro dell’amministrazione e dell’appaltatore, che tutti siamo chiamati a migliorare, ma ogni sforzo non produce risultati senza la collaborazione dei cittadini".