CAGLIARI. Un detenuto con problemi psichiatrici si è tolto la vita questa notte all'interno del carcere di Uta. A denunciare l'accaduto è Irene Testa, garante regionale per le persone sottoposte a misure restrittive. "Cosa fare se le istituzioni preposte sono sorde?" scrive su Facebook commentando "l'ennesimo" caso di suicidio.
Secondo il segretario generale della Uil Pa Polizia penitenziaria Michele Cireddu "il detenuto non aveva mai assunto dei comportamenti che facevano sospettare potesse mettere in atto gesti suicidi. Il personale ha immediatamente dato l’allarme agevolando gli interventi dei sanitari ma a nulla sono valsi i soccorsi seppur tempestivi. Si tratta dell’ennesimo evento critico nell’Istituto di Uta dove sono presenti circa 600 detenuti e dove si registra una carenza di circa 140 agenti".