SASSARI. La carenza di sangue in Sardegna è di 30.000 sacche in tutta l’isola. Lo tende noto l'Aziendo ospedaliera universitaria di Sassari a margine di una campagna dell'ordine degli architetti della provincia che ha inviato i propri iscritti a donare il sangue. "Una situazione di vera emergenza e questo tipo di iniziative, che dimostrano l’importanza dell'impegno sociale - rende noto l'Aou -, possono ispirare altre organizzazioni e le singole cittadine e cittadini a seguire l’esempio".
Il sangue donato è essenziale per i talassemici, per le emergenze mediche, le operazioni chirurgiche, i trattamenti per i pazienti affetti da malattie gravi e molte altre situazioni cliniche. "La donazione di sangue è un processo sicuro e controllato e le persone possono donare sangue periodicamente senza danni alla loro salute. Anzi, donare è positivo perché lo stato di salute del donatore viene monitorato ogni volta. Agosto è alle porte e rinnovo l’appello a tutte le associazioni, organizzazioni, ordini e singoli cittadini di venire a donare il sangue prima di andare in vacanza" spiga il medico Pietro Manca del centro trasfusionale.