CAGLIARI. La Guardia di finanza ha dato seguito a un ordine di carcerazione della Corte d'Appello di Cagliari nei confronti di un imprenditore di Serrenti, di cui non sono state rese note le generalità, esercente l’attività di distribuzione di materiale pubblicitario, che è stato condannato a 5 anni di reclusione per reati tributari.
La sentenza di condanna, si apprende dalla Fiamme gialle, costituisce l’epilogo di una complessa indagine su alcune operazioni sospette che hanno consentito di scoprire un sistema fraudolento volto ad alienare le disponibilità finanziarie dell'imprenditore con l'obiettivo di eludere le richieste di pagamento di Equitalia le quali ammontavano a un milione di euro.
Secondo la ricostruzione della Guardia di finanza l'imprenditore aveva ceduto a prestanome rami della sua società e aveva costituito altre quattro aziende allo scopo di proseguire l'attività. Le verifiche fiscali eseguite nei confronti delle fittizie srl hanno permesso di constatare l’occultamento di un ulteriore base imponibile per oltre 2,8 milioni di euro.
La sentenza della Corte di Appello di Cagliari, con la quale l’imprenditore è stato definitivamente condannato a cinque anni di reclusione, ha disposto anche la confisca di beni per un milione di euro.