TEMPIO. "Io ho preso 10 anni e rido, te piangi". Così Elia17Baby, il trapper romano di 26 anni - al secolo Elia Di Genova - dopo la sentenza al tribunale di Tempio Pausania che ieri lo ha condannato a 10 anni di reclusione per tentato omicidio. Il giovane è stato giudicato colpevole per aver pugnalato alla schiena, la notte del 14 agosto 2022, un sassarese di 35 anni sulla spiaggia di Marinella a Olbia.
La vittima, Fabio Piu, è finito su una sedia a rotelle a causa delle lesioni subite alla spina dorsale. Sia l'imputato che la vittima dell'aggressione erano presenti ieri in Aula, ma dopo la condanna il trapper romano è ricomparso sul suo profilo social con frasi rivolte a Piu: "Ma se volevi fa il criminale, che l'hai fatta partire a fare la denuncia? La via e il numero civico miei ce li hai dai verbali", scrive Di Genova, "hai detto al processo: tanto ci vediamo a Roma. Ti aspetto con ansia Jeeg Robot, metti le gomme da piogga".