CAGLIARI. Il miracolo di Ranieri c'è stato. Il Cagliari torna in Serie A. Finisce uno a zero per i sardi la gara di ritorno della finale dei playoff tra Bari e Cagliari. Il tecnico romano arrivato in Sardegna a metà campionato ha ridato entusiasmo alla squadra, ha riportato i rossoblù in alto in classifica ed è riuscito nell’impresa.
Nel primo tempo stasera i rossoblù hanno dominato la gara ma il gol non è arrivato anche grazie alle prodezze di Caprile. Partita ad alta intensità fin dai primi minuti. La prima occasione per il Cagliari arriva al 7’. Dossena calcia in porta, parata. Deiola la butta in mezzo, troppo forte, nessuno ci arriva. Arriva al 20’ un'altra grande chance. Makoumbou passa avanti in verticale a Luvumbo che tira: c’è la parata.
Il Cagliari spinge al primo tempo e fa lavorare la difesa avversaria. C'è la traversa di Lella di testa. Poi il tiro di Deiola parato.
Ancora al 37’ un colpo di testa di Di Pardo. Sembra fatta ma Caprile fa il miracolo e respinge. Il Bari resiste.
Sfiora il vantaggio il Bari all’inizio della ripresa. 56’ il Cagliari impegna ancora il portiere del Bari. C'è il tiro da fuori di Makoumbou, respinto con i pugni. Al 74' il colpo di testa di Dossena in area trova ancora il portiere pronto che respinge. Dopo l'80 Folorunsho colpisce l'incrocio dei pali che salva Radunovic.
Al 93' uno strepitoso Pavoletti entrato da poco in campo riporta i rossoblù nella massima serie. Il triplice fischio arriva al 97' sotto una pioggia insistente. Ed è festa per il Cagliari, la festa di un popolo intero.