DECIMOMANNU. "Un'attenzione particolare è stata dedicata alla tutela ambientale attraverso la predisposizione di piani specifici per salvaguardare il territorio e il patrimonio naturalistico". Sono le parole, riportate dall'Ansa, della sottosegretaria alla Difesa Isabella Rauti pronunciate oggi a Decimomannu. Non durante un incontro qualsiasi ma durante la fase conclusiva dell'esercitazione multinazionale, multi-dominio, interforze e inter-agenzia “Joint stars 23”. Un'esercitazione militare che segue la Noble Jump, conclusa dalla Nato a maggio, e che coinvolge tra soldati e personale civile circa 5mila persone oltre a mezzi da guerra terrestri, aerei e navali.
Le esercitazioni in Sardegna da diversi anni sono al centro dell'attenzione non solo degli antimilitaristi ma anche delle associazioni ambientaliste a causa dell'utilizzo di vaste aree del territorio interno ai poligoni militari come teatro di guerra simulata. In più occasioni è stata richiesta la predisposizione di una reale bonifica delle zone coinvolte.