MARRUBIU. Hanno raggirato la zia, un'anziana di 81 anni residente a Marrubiu, e l'hanno convinta ad aprire un libretto postale cointestato, farle emettere bonifici e riscuotere polizze vita a loro favore. In tutto sono riusciti a rubare dal suo conto 130mila euro. È quanto hanno scoperto i carabinieri di Marrubiu dopo aver ricevuto la denuncia della donna, vittima dei suoi nipoti. I due infatti, a ottobre 2022, erano partiti da Matera (loro città di residenza) per raggiungere la zia ottantunenne in Sardegna e, con continue pressioni psicologiche e cercando di carpirne la fiducia, l'avevano convinta a recarsi all'ufficio postale dove avevano avviato le pratiche per accendere un libretto postale cointestato, farle emettere bonifici e riscuotere polizze vita a loro favore e intestargli vari buoni postali infruttiferi.
Qui il direttore delle poste però insospettito dall’importo consistente delle operazioni e dal fatto che queste avvenissero tutte nello stesso giorno, ha deciso di rivolgersi ai carabinieri per segnalare la strana vicenda. Nel frattempo i due, con la scusa di rivedere vecchi parenti, hanno deciso di accompagnare la zia a Matera per ritentare la stessa operazione.
Durante la loro permanenza in Sardegna intanto avevano rubato all’anziana anche vari monili in oro riposti nel suo appartamento.
Proprio quest'ultimo furto ha fatto scattare i primi dubbi nell'anziana, che si è accorta così del raggiro e ha avvertito i carabinieri.
In tutto avevano avevano acquisito indebitamente 130mila euro, 22mila euro quello attualmente recuperato dai carabinieri.