CARBONIA. Ricostruzione semplicistica, affermazioni esagerate e false. Il sindaco di Carbonia Pietro Morittu risponde alle dichiarazioni rilasciate dal giornalista Federico Buffa durante un'intervista in cui aveva parlato in questi termini di una sua esperienza fatta nella città mineraria: "La gente ti viene incontro e ti stringe la mano con due mani. E ti dice: qua non abbiamo niente, né la televisione via cavo né il satellite e per andare a vedere il Cagliari bisogna andare a Cagliari"
"Una ricostruzione semplicistica - scrive il primo cittadino in una lettera indirizzata allo stesso Buffa - che riteniamo sia mistificatrice di una realtà che, se è vero che vede la nostra città in difficili condizioni economico-sociali per via principalmente della crisi del polo industriale di Portovesme, della chiusura di alcune attività economiche del settore terziario cittadino e con la presenza di sacche di popolazione in condizioni marginali, è altrettanto vero che non trova riscontro oggettivo nelle sue affermazioni, che reputiamo del tutto esagerate, non veritiere, e soprattutto lesive dell'onorabilità, della dignità e dell'immagine di una città, Carbonia, e dei suoi cittadini, che pur non navigando nell'oro, sono un popolo di persone abituate a lavorare, a rimboccarsi le maniche - l'esperienza del duro lavoro nelle miniere è emblematica - e a non piangersi addosso, cercando sempre soluzioni e riscatto anche davanti alle difficili congiunture che si sono presentate in 85 anni di storia".
Morittu poi tende la mano al giornalista: "Siamo certi che le sue esternazioni siano frutto di un fraintendimento o della raccolta di una o di qualche lamentela isolata, che non può certo rappresentare in modo così generalizzato la totalità della comunità di Carbonia. L'auspicio è che lei possa ripristinare con la popolazione di Carbonia quel rapporto di stima e apprezzamento che vi è sempre stato, chiarendo meglio quanto enucleato in quelle poche frasi e, perché no, tornando a esibirsi nella nostra città".