CAGLIARI. Partiranno la settimana prossima le indagini su via Dettori a Cagliari, chiusa ormai da mesi per il rischio crollo. Ci vorranno almeno una quarantina di giorni, ma intanto oggi è il Comune a parlare, precisando alcuni aspetti sulla vicenda. Gli edifici fatti sgomberare sono di proprietà privata, ma l’amministrazione è responsabile dell’incolumità pubblica. Ed è per questo che il Comune "si è subito attivato per garantire la provvisoria messa in sicurezza degli edifici interessati dai dissesti", spiega.
Poi però, insieme ad Abbanoa è stato citato in giudizio da diversi proprietari, i quali hanno chiesto al Presidente del Tribunale l’avvio di un procedimento di Accertamento Tecnico Preventivo al fine di determinare le cause dei dissesti, le responsabilità, i possibili rimedi ed i relativi costi.
Il Tribunale ha quindi conferito l’incarico di Consulente Tecnico d’Ufficio al Prof. Ing. Fausto Mistretta, il quale, nel corso delle operazioni peritali, ha invitato il Comune a farsi carico dell’esecuzione delle indagini necessarie per consentire l’espletamento degli accertamenti.
L’esecuzione delle indagini ha richiesto la redazione di un progetto e l’individuazione di un’impresa, e ha comportato l’obbligo delle comunicazioni agli enti competenti (in particolare la Soprintendenza ai Beni Archeologici, in quanto si dovranno effettuare indagini nel sottosuolo e si dovrà prestare attenzione alla pavimentazione stradale).
Ieri, venerdì 21 aprile 2023, si è svolto un incontro con l'ingegnere Fausto Mistretta: è stato esaminato, con esito favorevole, il progetto delle indagini redatto dai consulenti del Comune, Dott. Ing. Antonio Vincis e Dott. Geol. Mauro Pompei. Il Consulente Tecnico d’Ufficio chiederà al Giudice una proroga di 60 giorni sul termine delle operazioni peritali (le scadenze erano il 26 aprile per la trasmissione della versione provvisoria della relazione alle Parti, il 26 maggio per le osservazioni delle parti e il 26 giugno per il deposito della versione definitiva).
Si potranno avere ulteriori notizie in merito solo al temine del procedimento sopra illustrato, e il Comune, come le altre parti in causa, si atterrà alle decisioni che verranno assunte dal Tribunale.