CAGLIARI. Stanno per entrare nel vivo le esercitazioni militari di Mare Aperto 2023 in Sardegna e oggi alcune delle navi sono ferme al porto di Cagliari. Ricompaiono anche i divieti nei tratti di mare interessati dal passaggio delle forze che si addestreranno con le simulazioni. La Guardia Costiera ha chiuso con un'ordinanza l’area marittima compresa tra Teulada e Costa Rei, dove le imbarcazioni devono procedere a una distanza non inferiore ai 1000 metri dalla costa, mentre nel cuore del Golfo degli Angeli, di fronte al Poetto, è prevista una zona di “interdizione integrale”.
In tutto sono circa 6mila i militari coinvolti, con personale arrivato da 23 nazioni diverse, con 41 unità navali fra navi e sommergibili, oltre ad aerei ed elicotteri dell’Aviazione Navale, reparti anfibi della Brigata Marina San Marco, incursori e subacquei del Comsubin, mezzi navali e aeromobili del Corpo delle Capitanerie di Porto, con l’aggiunta di mezzi e personale di Esercito, Aeronautica, Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza.