CAGLIARI. Dall'assessorato regionale all'ambiente arrivano le nuove disposizioni: niente mountain bike sulla Sella del Diavolo, si potrà attraversare solo a piedi e nei percorsi indicati.
È una prima vittoria per il Grig (Gruppo di intervento giuridico) che aveva chiesto maggiore tutela della zona, chiamando in causa Regione e Comune. Gli ecologisti hanno ricevuto risposta tramite l'aggiornamento dei piani di gestione della Torre del Poetto e dell'area Monte Sant'Elia, Calamosca e Cala Fighera. Confermato anche il divieto di disturbo della fauna selvatica e di asportazione o danneggiamento di vegetazione, terreno, rocce.
Si legge in particolare che è vietato "il transito con mezzi ciclistici di qualunque tipologia" e "il divieto, per la ZSC ITB042243 Monte Sant’Elia, Cala Mosca e Cala Fighera è valido nelle more della stesura e adozione di un apposito “piano degli accessi e della mobilità”, volto a disciplinare le modalità di frequentazione”, in quanto “l’aggiornamento dei Piani di entrambi i siti (divenuti nel frattempo ZSC) ha confermato la presenza di fattori di pressione legati alle attività antropiche ma, con particolare rifermento alla ZSC ‘Monte Sant’Elia, Cala Mosca e Cala Fighera’, ha evidenziato come questi siano espressamente riferibili alla ‘frequentazione incontrollata con mezzi non motorizzati’ (mountain bike), con rilevanti impatti in termini di frammentazione delle superfici di diversi habitat, tra cui quello prioritario 6220”.