ORISTANO. Non un episodio isolato ma una serie di segnalazioni secondo cui Marisa Francescangeli ai suoi alunni in più occasioni avrebbe fatto recitare preghiere durante le ore di storia e geografia. Lo ha fatto intendere il ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara intervenendo, durante la trasmissione Tg4-Diario del Giorno su Rete 4, sul caso della maestra di San Vero Milis sospesa.
"L'insegnante è stata sospesa inizialmente per dieci giorni perché è il massimo che un dirigente scolastico può fare - ha chiarito il ministro -, dopo di che su mio intervento si è avviato un procedimento di sospensione a tempo indeterminato e nel contempo è stato avviato un procedimento disciplinare".
In particolare Valditara ha afferma che "dopo diversi mesi e interventi bonari del dirigente scolastico, si è arrivati al primo provvedimento disciplinare. Appena è emersa la notizia ho chiesto una relazione riservata sui fatti e abbiamo inviato degli ispettori per verificare che la procedura fosse stata corretta. Non stiamo parlando di un episodio isolato ma di reiterate preghiere e canti religiosi durante l'orario scolastico. L'accusa è che anziché insegnare storia, geografia, matematica l'insegnante avrebbe fatto cantare inni religiosi e pregare, quindi si tratta di una violazione di un obbligo previsto dalla legge". Infine: "Che si tratti di canzoni religiose, bandiera rossa o di leggere Repubblica durante l’opera di matematica, poco cambia".