OLBIA. Il sistema aeroportuale del nord dell'Isola si rafforza con la fusione degli scali di Olbia e Alghero in un'unica società di gestione.
"La fusione delle società di gestione degli aeroporti di Olbia e Alghero in unico soggetto è un’ottima notizia, da noi auspicata da tempo”. Così i segretari regionali della Fit Cisl, Ignazio Lai e Michele Palenzona. “Questa operazione tra Geasar e Sogeaal non può che rafforzare l’intero sistema del trasporto aereo del Nord Sardegna, in attesa degli sviluppi sulla società unica regionale”.
I consigli di amministrazione dell'aeroporto di Olbia Costa Smeralda e dell'aeroporto di Alghero Fertilia Riviera del Corallo hanno approvato l'avvio del percorso che porterà alla nascita di Nord Sardegna Aeroporti spa-nsa.
“Vigileremo affinché la fusione delle due società a favore della creazione di Nord Sardegna Aeroporti venga effettuata nella piena tutela dei lavoratori delle due realtà industriali e nel rispetto delle specificità e potenzialità di ogni singolo aeroporto”.
Lo affermano in una nota il segretario generale della Uiltrasporti Sardegna William Zonca e la segretaria regionale Elisabetta Manca.
“La notizia della fusione delle società di gestione dell’aeroporto Costa Smeralda e dell’aeroporto di Alghero non ci sorprende vista l’intenzione di F2i di volersi espendare in tutti gli scali sardi – scrivono i due sindacalisti -. Riteniamo che l’operazione di integrazione fra Geasar e Sogeaal possa rafforzare il sistema aeroportuale del Nord Sardegna e garantire non solo la crescita di entrambi gli scali in termini di passeggeri e investimenti ma anche un maggiore sviluppo economico e occupazionale in tutto il territorio del Centro Nord Sardegna. Come organizzazione sindacale vigileremo affinchè la fusione delle due società a favore della creazione di Nord Sardegna Aeroporti venga effettuata nella piena tutela dei lavoratori delle due realtà industriali e nel rispetto delle specificità e potenzialità di ogni singolo aeroporto”.
Per quanto riguarda il comunicato emanato ieri dall’assessorato ai Trasporti in merito ai voli aggiuntivi previsti per il periodo pasquale e del 25 aprile, la Uiltrasporti sarda auspica che presto venga data l’autorizzazione anche per quelli dallo scalo di Olbia, esattamente come fatto per gli altri due aeroporti.
“Se la tempestività è ciò che ha guidato l’assessore Moro a chiedere da subito ad Ita la vendita di voli supplementari, ci auguriamo che lo stesso venga fatto nei confronti di Aeroitalia e Volotea sullo scalo Costa Smeralda – scrivono Zonca e Manca -. Al momento, infatti, nessun volo aggiuntivo è stato messo in vendita da parte delle due compagnie e non vorremmo che, come avvenuto nel periodo di Natale dove Olbia ha visto solo 2 voli in più rispetto i 40 aggiuntivi totali in Sardegna, si ripetesse la medesima penalizzante situazione.
Vorremmo ricordare che, oltre il grave disagio per chi cerca di rientrare in Sardegna per passare le feste con i propri cari, la carenza di voli si ripercuote anche sulla ripresa del sistema turistico e su tutte quelle strutture che, non con pochi sacrifici, stanno scommettendo su una stagione più lunga, contribuendo a destagionalizzare la destinazione Sardegna. Inoltre, come organizzazioni sindacali, non possiamo non fare presente che il mancato aumento dei voli in continuità territoriale incide in maniera diretta anche sui miglioramenti contrattuali dei lavoratori part time e sulle chiamate dei tanti lavoratori stagionali presenti in Geasar”.
- Redazione
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