BONO. Attentato incendiario questa notte a Bono. L'auto del sindaco del paese del Sassarese, parcheggiata sotto casa, è stata data alle fiamme. È stato lo stesso primo cittadino ad accorgersi del rogo e a chiamare i vigili del fuoco, quando però il veicolo era già avvolto dalle fiamme. Sulla vicenda indagano i carabinieri.
"Non mi faccio fermare da questi atti che, secondo me, sono di singoli", dice il sindaco.
Solidarietà dal presidente della Regione Christian Solinas: "Massima vicinanza al sindaco di Bono per il gravissimo attentato subìto, un gesto ancor più vile perché commesso contro chi ogni giorno è impegnato a lavorare con dedizione per il benessere della propria comunità”. “Contro questi atti criminali", continua Solinas, "serve la più ferma condanna da parte delle istituzioni e di tutti i sardi, e il totale supporto alle forze dell’ordine che garantiscono la sicurezza nel territorio, con l’auspicio che i responsabili del gesto vengano al più presto individuati”.
E il presidente dell'Anci Emiliano Deiana commenta: "Non poteva esserci risveglio peggiore. Ancora una volta un sindaco, un amministratore comunale è fatto oggetto di un vile attentato. Personalmente e a nome di ANCI Sardegna esprimo a Michele la totale vicinanza a lui, alla sua famiglia, ai suoi collaboratori e alla comunità che non merita un simile sfregio".