TERTENIA. Omicidio volontario aggravato, circonvenzione di incapace e truffa. Sono queste le ipotesi di reato nei confronti della dottoressa di Tertenia, Alba Veronica Puddu, che secondo l'accusa "curava i tumori con le terapie alternative come radiofrequenze o ultrasuoni" (QUI LA NOTIZIA).
Questo avrebbe ridotto l'aspettativa di vita dei pazienti, che non si sottoponevano alla chemioterapia, accelerando la loro morte.
Il pm, Giovanna Morra, ha chiesto una condanna di 24 anni e due mesi di carcere. Puddu è accusata per la morte di Fiorenzo Fiorini, Davide Spanu e Franco Garau.