CAGLIARI. Un rigassificatore esteso su una superficie di 78.000 mq potrebbe presto sorgere nel Porto Canale di Cagliari.
La notizia del via libera del Tar, che ha respinto il ricorso di Grandi Trasporti Marittimi Spa, è arrivata qualche giorno fa e per l’apertura dei cantieri mancherebbe solo l’intesa della Regione con il ministero della Transizione energetica.
Per questo gli abitanti e i pescatori di Giorgino sono preoccupati perché “l’impianto è previsto a ridosso delle case e rischia seriamente di colpire le attività economiche, anche turistico ricreative, che si sono sviluppate lungo la laguna e nella vicina area portuale”. Lo scrive su una nota il Comitato del villaggio dei pescatori di Giorgino che ha convocato per il prossimo 13 gennaio un dibattito pubblico per discutere dell’argomento.
Sulla vicenda è intervenuta anche deputata cagliaritana del gruppo Alleanza Verdi Sinistra, Francesca Ghirra, che ha presentato un’interrogazione chiedendo al governo di lavorare per una posizione alternativa, temendo che il nuovo impianto possa rappresentare un ulteriore ostacolo allo sviluppo economico-produttivo, naturalistico e turistico del compendio di Santa Gilla.