CAGLIARI. "Per le vacanze in Sardegna sulla Fiumicino-Cagliari i voli sono stati upgradati ad aeromobili wide body (per voli intercontinentali) per ospitare la partenza del presidente e del suo entourage". Sarebbero queste le accuse - rivelate in un'inchiesta de "La Stampa" - dell'amministratore delegato di Ita Fabio Lazzerini contro l'ex presidente esecutivo dimissionario Alfredo Altavilla riportate, dice il quotidiano italiano, nelle carte di una riunione del Cda.
La Stampa, in un articolo firmato da Gabriele De Stefani, cita oggi i documenti riservati in cui si attesterebbero le dichiarazioni di Lazzerini relative al caso del volo del 6 agosto scorso, quando da Fiumicino era decollato un volo per Cagliari, con a bordo Altavilla e alcuni amici e parenti.
"Di solito quella tratta viene coperta con un Airbus A320 da 150 posti" - si legge sulla Stampa - "stavolta c’è un Airbus A330 da 290 passeggeri. Di solito viene usato per le tratte intercontinentali".
In quei giorni a svelare la storia era stato il Manifesto, ma di lì a poco sarebbe arrivata una dura smentita da parte della compagnia. Secondo La Stampa oggi però i fatti sarebbero diversi e Lazzerini l'avrebbe confermato in Consiglio, con le carte dell'indagine interna tra le mani: "La ricostruzione dell’episodio ha dimostrato oggettivamente una gestione privatistica dei voli".