IGLESIAS. Ha preso a pugni il suo medico curante e due infermiere durante una visita domiciliare, colpendolo ripetutamente al volto e procurandogli lesioni gravi. È successo a Iglesias: a finire in manette un cinquantottenne che ha pestato il medico, trovato poi dai poliziotti riverso a terra con il volto sanguinante.
All'arrivo degli agenti l'aggressore ha continuato a colpire al volto la vittima, ma due agenti sono riusciti a fermarlo e a consentire che il 118 portasse via il medico: l'uomo è stato trasferito al Brotzu di Cagliari e gli è stata data una prognosi di 30 giorni per lesioni gravi.
Da quanto appreso dagli agenti l’uomo, paziente psichiatrico, aveva contattato il centro di Igiene mentale per poter avere a domicilio un'ulteriore dose della terapia farmacologica fatta il giorno prima perché ritenuta insufficiente.
Il medico quindi si era presentato a casa del paziente insieme ad altre due infermiere, ma una volta entrato è stato, inaspettatamente e improvvisamente, colpito con calci e pugni dall’uomo in preda a una “violenta esplosione di rabbia”. Le due donne nulla hanno potuto fare per sottrarre il medico dalla furia dei colpi perché anche loro sono state colpite ripetutamente con calci. Solo una delle due è riuscita a raggiungere il cortile e chiamare il 113.
L’uomo è stato tratto in arresto per il reato di lesioni gravi e nel corso della mattinata si terrà l’udienza con rito direttissima.