CAGLIARI. Le strade della Sardegna sono sempre più insanguinate. L'Isola è la regione con il più alto aumento di morti, vittime di incidenti stradali, rispetto al 2019. I dati arrivano dal rapporto elaborato da Aci e Istat, che mostra un quadro decisamente preoccupante: a portare la Sardegna in vetta alla triste classifica sono le province di Sassari, Oristano e Sud Sardegna. Venti in più (in totale) rispetto all'anno pre-pandemia le croci sulle strade sarde.
Oristano registra un record assoluto negativo: i morti sono aumentati del 140%, passati dai 5 nel 2019 ai 12 del 2021.
In 16 province italiane l’indice di mortalità - morti per 100 incidenti - è risultato più che doppio rispetto al valore medio nazionale (pari a 1,89): tra quelle con le situazioni più critiche c'è il Sud Sardegna (4,8).
L'ultimo incidente mortale nell'Isola risale a ieri sera: un uomo di 65 anni è morto alla guida della sua auto sulla 129 (QUI LA NOTIZIA)