CAGLIARI. Sale la tensione tra i lavoratori della Portovesme Srl che sono pronti a una marcia su Cagliari, dopo la conferma da parte dell’azienda di fermare, dall’inizio della settimana prossima, la linea produttiva del piombo nella fonderia di San Gavino e nell’impianto KSS del Sulcis.
La decisione sarebbe motivata dall’aumento dei costi dell’energia, ma i rappresentanti sindacali non ci stanno e annunciano la mobilitazione. Chiedono alla Regione e al Governo un intervento urgente per evitare lo stop che porterebbe alla cassa integrazione per circa 200 lavoratori.
I sindacati oggi hanno ricevuto una convocazione da parte del presidente della Regione Cristian Solinas per un incontro in programma lunedì pomeriggio.