CAGLIARI. "Al pronto soccorso pazienti ammassati nell'andito, alcuni in gravi condizioni". A denunciarlo è il sindacato Fials che in una lettera inviata all'Asl 8 e al direttore generale Marcello Tidore, segnala "una situazione al limite dello sconcerto" al Santissima Trinità di Cagliari.
"Non siamo a Kiev, tanto meno a Beirut o in una zona terremotata", attacca il segretario Paolo Cugliara, "Ma siamo nel presidio ospedaliero di Cagliari: il tutto malgrado il grande e instancabile impegno dei medici, infermieri ed oss, che nulla possono sulle carenze strutturali e di organico in cui versa la struttura, dove i pazienti dovrebbero essere di appoggio prima dell’eventuale ricovero o della dimissione post osservazione breve ed invece permangono abbandonati per giorni e giorni in un ambiente inadatto alla gestione dell’assistenza sanitaria specifica. Lo scenario attuale si collega direttamente con le scelte scellerate nel nominare i responsabili degli ospedali cittadini, non esclusa la guida inadeguata del Servizio Infermieristico che con le proprie scelte ha ad oggi condizionato negativamente l’organico degli infermieri attraverso trasferimenti parimenti discutibili".