CAGLIARI. L’ospedale Brotzu di Cagliari ha due nuove macchine per risonanza magnetica di ultima generazione. Si tratta di due tomografi gemelli a risonanza magnetica 3 Tesla che sostituiscono i vecchi macchinari.
Sono stati acquistati grazie a un finanziamento regionale e sono già operativi. Così la struttura ospedaliera può garantire una qualità di immagine superiore rispetto a prima, con una migliore risoluzione. L’investimento è costato circa 3 milioni di euro.
I due strumenti sono stati presentati stamattina dal responsabile del reparto di Radiologia, il dottor Paolo Siotto, che ne ha illustrato le caratteristiche e spiegato che al Brotzu ogni giorno si fanno circa 30 risonanze.
Hanno inaugurato le macchine il presidente della Regione, Christian Solinas e l’assessore della Sanità, Mario Nieddu.
"Il Brotzu diventa il primo ospedale in Italia ad avere un livello di precisione di questo tipo", ha detto Solinas.
"In un anno sono circa 160mila gli esami radiologici che vengono effettuati al Brotzu", lo ha detto il direttore sanitario del Brotzu Raimondo Pinna. "Per poterle utilizzare serve il personale".