TRAMATZA. Grossa operazione congiunta della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri a Tramatza: in carcere è finito il titolare di una azienda agricola del posto, con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.
Dopo l'indagine portata avanti dagli uomini della Squadra Mobile e dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile è stato trovato un capannone nel quale l’uomo teneva nascosti circa 550 chilogrammi di marijuana essiccata, custodita all’interno di 70 sacchi di mangime.
Al momento della perquisizione l’arrestato ha mostrato agli operatori tutta la documentazione, che a suo dire sosteneva la liceità dello stupefacente, ma dopo le prime analisi effettuate dal gabinetto regionale di Polizia Scientifica di Cagliari è emerso che la marijuana aveva un principio attivo elevatissimo, in media del 15 % di THC.
Per questo motivo è stato tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e, su disposizione della Procura della Repubblica, portato nel carcere di Massama, dove resterà recluso in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto.
Lo stupefacente sequestrato, una volta effettuata la campionatura, verrà distrutto. Immessa nel mercato la marijuana sequestrata avrebbe fruttato oltre 2 milioni e mezzo di euro.