CAGLIARI. “Cagliari affonda mentre sindaco e maggioranza di centrodestra pensano solo a come salvare se stessi”. La dura accusa arriva dal centrosinistra in Consiglio comunale a Cagliari, che si oppone a Truzzu e alla coalizione che lo sostiene. Tutti i consiglieri firmano una nota congiunta.
"Dopo oltre due anni di emergenza pandemica, sociale ed economica, con una guerra che ci coinvolge alle porte dell'Europa, con un Pnrr da salvare e sviluppare a vantaggio della nostra economia", si legge, " la maggioranza guidata da Fratelli d'Italia si chiude nel palazzo per ragionare di vantaggi individuali piuttosto che di come amministrare Cagliari".
Il riferimento è alla possibilità che il sindaco voli a Roma per un posto di sottosegretario in caso di vittoria del centrodestra con Giorgia Meloni premier e al nuovo gruppo degli ex Udc che hanno creato "Solinas presidente", entità che fa sponda alla Regione da palazzo Bacaredda.
"Ancora una volta, con tutto il Paese che affronta sfide importanti, nel mezzo di una campagna elettorale per il rinnovo delle Camere, mentre i prezzi delle materie prime, delle tariffe e delle bollette aumentano a dismisura, con il rischio concreto di mettere in ginocchio famiglie e imprese", proseguono dall'opposizione, con prima firmataria Francesca Ghirra, "la maggioranza del sindaco Truzzu si diletta in vecchi giochi politici e, piuttosto che pensare al bene della Città, si concentra esclusivamente sul riequilibrio delle proprie forze e dei propri poteri. E ancora una volta a pagarne per primo le spese sarà l'assessorato allo Sport, che per la terza volta in tre anni rischia di vedere la sostituzione del suo assessore".
Andrea Floruis, indicato dal defunto Giorgio Oppi, ha perso la copertura del gruppo Udc che si è trasformato.
"Lo sport - fondamentale per la crescita dei nostri giovani, per la salute e l'invecchiamento attivo, per il rilancio dell'immagine della Città, la nostra palestra a cielo aperto e Capitale europea dello Sport - è per il sindaco solo un assegno in bianco da staccare alle anime riottose della sua maggioranza", proseguono dall'opposizione, "Nel momento in cui serve responsabilità e concentrazione sui bisogni reali delle cagliaritane e dei cagliaritani, piuttosto che preparare il cambio di rotta per evitare il disastro, sul Titanic del centrodestra si preparano le scialuppe di salvataggio: si pensa a come approdare alla Camera, al Senato o a ruoli di sottogoverno, si preparano viaggi verso Roma in cabine di lusso mentre la città senza guida affonda.Da anni ormai chiediamo al sindaco di ripristinare le condizioni di lavoro e impegno per la Città e di mettere la politica e l'amministrazione al centro, per dare risposte ai bisogni di cittadine e cittadini".
A questo punto "Truzzu vada a casa assieme a tutta la Giunta e restituisca alla Città la parola per la scelta di un nuovo governo, con una maggioranza seria, capace e coesa".
- Redazione
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