CAGLIARI. Rallenta la corsa dell'inflazione nella città di Cagliari. Ma gli effetti di questa inversione di tendenza sono ancora troppo lievi per essere percepiti dalle tasche dei consumatori, che si trovano comunque a dover fare i conti con rilevanti incrementi di spesa rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
L'andamento dei prezzi al consumo a luglio è rilevato nell'ultimo report del Comune, stilato sulla base dei dati rilasciati dall'Istat. L'incremento rispetto al mese precedente è stato dello 0,7%, in diminuzione rispetto al +1,4% registrato dal confronto tra giugno e maggio. Crescita sì, quindi, ma attenuata.
I prezzi sono invece aumentati dell'8,5% rispetto a luglio dell'anno scorso (a giugno l'incremento rispetto allo stesso mese del 2021 era stato dell'8,4%).
A pesare maggiormente, nell'arco di 12 mesi, sono state le stangate sulle spese per acqua, luce e gas, aumentate del 26,26% in un anno. Ma dopo una corsa ai rincari, si sono ridotte dello 0,3% tra giugno e luglio.
Aumentano ancora, invece, i prezzi per servizi ricettivi e di ristorazione: sono più cari del 7% rispetto a luglio 2021, ma anche del 2,3% se confrontati a un mese fa. Tra le singole classi, in aumento si segnala una sola variazione significativa su “Servizi di alloggio” +11,7%. In diminuzione non si segnala alcuna variazione.
