CAGLIARI. Massima attenzione in vista della stagione autunnale, il rischio nubifragi in Sardegna è elevato. È la conseguenza delle alte temperature del mare che oggi nel Mediterraneo raggiungono una media che si aggira intorno ai 30 gradi: 5 in più rispetto alle medie del periodo, che possono avere pesanti ripercussioni.
“Le temperature così alte non influiranno nell’immediato ma il prossimo autunno”, spiega Marco Formicola, maresciallo dell’Ufficio Meteo dell’Aeronautica Militare di Decimomannu, “con l’arrivo di correnti fredde e di aria più instabile dalle regioni nord occidentali, il cambiamento climatico dovuto alla stagionalità potrebbe arrivare con eventi abbastanza intensi”. Il rischio è quello che si verifichino nubifragi violenti.
“L’autunno è sempre stato un periodo molto a rischio, specialmente qua in Sardegna”, precisa Formicola, “il mare è un grande bacino di energia, le correnti nord occidentali arrivando nel Mediterraneo si ricaricano, quindi effettivamente ora è più elevata rispetto a una stagionalità normale, e ci potremmo aspettare eventi rilevanti”.
Un evento raro come spiega l’ufficio meteo dell’Aeronautica Militare di Decimomannu. “Si tratta della seconda volta negli ultimi 20 anni".