QUARTU. In spiaggia ci si diverte. Anche se c'è un'ordinanza che imporrebbe lo stop alla musica, le casse rimbombano fino all'alba. E al Margine Rosso, dove ci si aspetta tranquillità, non si dorme.
Una delle tante testimonianze contro la movida quartese fuori controllo arriva da Daniele Lai, che pubblica le sue doglianza su un noto gruppo social che tratta dei problemi di Quartu.
Ecco cosa scrive.
E anche stanotte si dorme la notte successiva.
Quando cercavo la nuova casa ho scelto Margine Rosso per la sua tranquillità e i suoi panorami, sicuramente conscio delle problematiche ataviche della zona (strade, verde pubblico, collegamenti). Ma questo è ancora RELATIVAMENTE accettabile, se ripagato con la tranquillità.
Quello che invece non mi aspettavo è di non dormire la notte per il chiasso dovuto alle discoteche del litorale, che tutto possono essere tranne che discoteche. Questa è la terza estate (credo di non essere il solo) in cui devo tenere le finestre chiuse, quasi ogni sera, per via del boato di volumi, voci e urla sul microfono del DJ della sera.
Se qualcuno stesse per scrivere "eh ma il turismo, eh ma i giovani, eh ma..." sto parlando di serate che si svolgono dall'una del mattino fino alle 5...quasi ogni sera, sempre a volumi esorbitanti. In una situazione ben studiata, che rispetti le regole il turismo NON PUO' E NON DEVE prevaricare sulla tranquillità dei cittadini, che sono tra l'altro quelli che lavorano e pagano tasse.
La città viva ci sta, deve esserci, deve esistere. Quello che non deve esistere sono i furbi, l'andare fuori legge ogni santo giorno, scavalcando costantemente le norme dettate dalle istituzioni che già hanno avvertito più volte di smettere. Quando è così allora devi chiudere, perchè non hai diritto di esistere, perchè sei un furbo e ti approfitti della pazienza delle persone in favore dei tuoi quattrini.
I video verranno mandati al sindaco dal Comitato di Margine Rosso, spero si muova qualcosa e anche molto presto.
La zona è quella dell'Arena/AQUA, in alcuni si vede anche lo strobo.
Il video, uno dei tanti girati stanotte/stamattina, è delle 4:25. Le quattroeventicinque del mattino, di un qualsiasi martedì/mercoledì estivo.