CAGLIARI. Dall’inizio del periodo estivo, i dati dell’aeroporto di Cagliari sono stati sempre in crescita e in costante avvicinamento ai numeri pre-pandemici. Maggio 2022 aveva fatto registrare 412.600 passeggeri, con una crescita di circa il 5% rispetto allo stesso mese nel 2019; giugno si è assestato a 511.000 passeggeri, in linea con i valori del 2019.
Luglio 2022 ha raggiunto ben 582.400 passeggeri, di cui circa 180.500 internazionali, che rappresentano il 32% del totale e che riportano la crescita del segmento estero molto vicina al 2019, quando la percentuale di passeggeri provenienti dai voli internazionali era del 34% sul totale. Anche sul numero complessivo dei trasportati, luglio 2022 si allinea al 2019, con sole 4000 unità in meno.
Ma c’è un ulteriore dato da evidenziare che attiene al segmento domestico. Luglio 2022 registra infatti 402.000 passeggeri nazionali, superando nettamente il record del 2019 di 383.500. Ciò nonostante, all’appello di luglio 2022 siano mancati oltre 500 voli in Continuità Territoriale nel confronto con lo stesso mese del 2019, (800 a luglio ‘22 contro i 1.300 di luglio ‘19, per una riduzione di circa il 38%) in base a quanto previsto dal decreto in essere.
A tale riduzione di voli ha corrisposto una perdita di circa 43.000 passeggeri provenienti dalle linee Linate - Cagliari e Fiumicino – Cagliari (-29%). Questa crescita del traffico domestico dà quindi conto di quanto siano stati produttivi gli sforzi messi in campo da SOGAER a suo tempo per incrementare sia il numero di nuove rotte nazionali sia le frequenze di quelle già operative sullo scalo. A riconferma della netta ripresa del traffico aereo, nei primi 7 mesi del 2022, l’Aeroporto di Cagliari segna 2.370.000 passeggeri, dato che evidenzia una crescita del 125,48% nel raffronto con lo stesso periodo del 2021.
Significativo anche l’incremento dei movimenti degli aeromobili che volano aquota 18.765 (79,24% in più del 2021). Da segnalare infine che dall’inizio dell’anno la riduzione dei collegamenti in continuità territoriale è stata di ben oltre 1700 voli rispetto al 2019 (-28%).
In tutto oltre 1,3milioni sono i passeggeri sbarcati nei porti e negli aeroporti della Sardegna, in crescita rispetto al 2021 e in aumento anche rispetto al 2019, con un dato superiore del 6,5% rispetto al periodo pre-pandemia che segna così un importante recupero. Sono numeri che confermano la forte attrattività della nostra regione e la dinamicità del comparto turistico che resta competitivo nonostante le incertezze sul panorama internazionale. Lo dichiara il Presidente della Regione, Christian Solinas, che esprime soddisfazione per l’andamento generale della stagione turistica.
"Segnali molto positivi - commenta il Presidente Solinas - La situazione internazionale, segnata dagli scioperi del traffico aereo nelle ultime settimane e dai rincari, non ha scoraggiato i turisti, che continuano a scegliere la Sardegna come meta delle proprie vacanze. Continueremo promuovere ovunque la nostra Isola, investendo sulle sue bellezze naturalistiche, le sue eccellenze e la sua cultura, che costituiscono un qualcosa di unico e un valore in grado di attrarre ed essere un volano per l’economia di tutta la regione".
"Le aspettative sono ottime anche per il mese di agosto, secondo l'assessore al Turismo Gianni Chessa, ma al momento, dice, possiamo già affermare che questa prima parte dell’estate sia stata sicuramente un successo per tutta l’Isola, come era nelle previsioni".
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