BONORVA. L'incendio entra fra le case di Bonorva. Si è vissuto un pomeriggio di paura nel paese del Logudoro: il fuoco ha viaggiato veloce tra le abitazioni e solo il pronto intervento del sistema antincendi ha sventato il peggio. Squadre di vigili del fuoco, della protezione civile e elicotteri hanno impedito che questa volta ci scappasse il morto.
Il fronte è arrivato a ridosso della casa di riposo San Salvatore, che ospita circa 60 anziani. Gli operatori hanno fatto il possibile, armati di estintori e tubi dell'acqua, mentre i sessanta anziani ospiti sono stati fatti uscire. I vigili del fuoco hanno salvato la struttura. Decine di abitazioni sono state evacuate per precauzione.
"Viviamo nella paura, ormai da giorni abbiamo il terrore di allontanarci dalle nostre case, perché rischiamo di non ritrovarle", racconta Emanuela Sassu, bonorvese, organizzatrice di eventi.
Il riferimento è a un disegno criminale ormai chiaro: a Bonorva il fuoco ha divampato otto volte in dieci giorni.
Tanto che il sindaco Massimo D'Agostino ieri ha scritto, rivolgendosi al piromane: "Stasera, per la prima volta, ho visto quello che, quasi sicuramente, è stato il tuo innesco di oggi. E da cui è scaturito un incendio piccolo ma molto pericoloso, perché vicinissimo alle case. Come al solito, hai agito per fare male, per cercare la tragedia. Perché ci odi così tanto?", è la domanda del primo cittadino, " Spiegami, perché, da settimane, cerchi di distruggerci. Quale odio profondo ti spinge a cercare continuamente di bruciare Bonorva? 7 tentativi negli ultimi 10 giorni. Tentativi sempre sventati dal tempestivo intervento dei vari operatori. Noi faremo il possibile per difendere Bonorva, sappilo. Ma faremo di tutto anche per trovarti perché fino ad ora ti è andata bene, ma tanto prima o poi un errore lo fai".