CAGLIARI. Aveva inviato alla Pec della polizia locale di Cagliari dalla mail della sua azienda con minacce e frasi ingiuriose per aver ricevuto una multa. Convocato per fornire spiegazioni, non si era presentato e aveva risposto con una seconda Pec a sua firma, dal contenuto altrettanto diffamatorio e ingiurioso.
È stato querelato dal dirigente del corpo di polizia locale un cinquantaseienne residente nell'area della Città Metropolitana: per l'uomo è scattata la denuncia per diffamazione aggravata e per non essersi presentato presso gli uffici di polizia senza giustificato motivo
La diffamazione può configurarsi anche se per la comunicazione telematica è stata utilizzata la pec, in quanto le caratteristiche di tale mezzo di comunicazione non escludono la potenziale accessibilità dei messaggi a terzi diversi dal destinatario.