CAGLIARI. Uno chef del quartiere Marina di Cagliari è stato aggredito da un gruppo di stranieri dopo aver terminato la serata di lavoro. Era andato con un amico a bere una birra in un locale di via Baylle quando, verso le 3 del 15 luglio scorso, mentre rientrava a casa, ha incontrato il gruppo indispettito perché li aveva rimproverati di aver lanciato alcune bottiglie vuote contro la facciata della chiesa di Sant’Agostino.
Uno dei giovani, in particolare, si è accanito con calci e pugni, facendolo cadere a terra e procurandogli un trauma del torace e la frattura di tre costole. Prima di scappare insieme agli altri amici, lo straniero ha spruzzato addosso all’uomo riverso a terra dello spray urticante.
Gli uomini della sezione reati contro la persona della Squadra Mobile hanno denunciato un cittadino straniero, di 24 anni, residente a Quartu, con regolare permesso di soggiorno. La sua identificazione è stata possibile grazie ad alcune immagini della videosorveglianza e alla testimonianza dello chef. Il ventiquattrenne dovrà rispondere di lesioni aggravate.
L’uomo, soccorso dal 118 e da una Volante, è stato medicato in ospedale e giudicato guaribile in 30 giorni.