CAGLIARI. I fascisti? Nel centrosinistra. "Ora posso dirlo: ho avuto molta paura anche per la mia incolumità". Parole dell'assessora comunale alla Cultura di Cagliari, Maria Dolores Picciau, che si riferiscono alle giornate di tensione (dialettica) andate in scena in consiglio comunale durante la discussione del bilancio.
Mercoledì sera, chiamati dal presidente del consiglio comunale per l'occasione, Corrado Maxia (il titolare Edoardo Tocco era assente), in aula sono arrivati anche i vigili urbani: era stato chiesto l'allontanamento di un esponente dell'opposizione reo, a detta di chi doveva governare il dibattito, di fare un ostruzionismo un po' troppo acceso.
Sono lontani i tempi in cui Andrea Raggio rischiò un malore tanto era infervorato il suo intervento contro il sindaco Mariano Delogu. O quelli in cui Giuseppe Farris diede del "cretino nel senso etimologico" a Ninni Depau. Ma anche quelli che videro sfiorare lo scontro fisico tra Ben Amara e Ghigo Solinas, entrambi ora scomparsi. Le tensioni, in aula, sono pane quotidiano. Ma nessuno aveva mai chiesto l'intervento della polizia.
Ora è successo. E l'assessora Picciau spiega che "dopo tre lunghe settimane in cui la sinistra ha fatto ostruzionismo per l’approvazione del bilancio, ieri finalmente siamo arrivati a conclusione con degli importanti investimenti per la città, per il mondo della cultura, con riduzione della tari, e ripristino del bonus spesa".
Ma, aggiunge, "due giorni fa abbiamo assistito a uno spettacolo indecoroso, incivile, indegno della sinistra che ha continuato a bloccare con urla, insulti e bugie i lavori. I commessi hanno dovuto chiamare i vigili nel tentativo inutile di rimettere ordine. Siamo stati accusati di essere incapaci, inetti e fascisti. Credo", scrive ancora l'assessora, "che il periodo dei totalitarismi sia passato da tempo e che il fascismo rimanga negli atti di chi lo pratica. Ora posso dirlo: ho avuto molta paura anche della mia incolumità".
Sferzante la replica della consigliera del Pd, Camilla Soru, che pubblica un video per far capire come siano andate davvero le cose. Eccolo di seguito.